Dopo la buona prestazione di domenica scorsa contro Bisceglie, i giallorossi dell’Etomilu Giulianova sono chiamati ad un’altra sfida proibitiva, questa volta contro Montegranaro, squadra che in classifica guarda tutti dall’altro verso il basso grazie alle 22 vittorie stagionali a fronte di sole 2 sconfitte.
La Poderosa, formazione che sta dominando la stagione regolare, rispetto allo scorso campionato ha drasticamente cambiato il roster con solo due confermati:Broglia e Diomede, a cui ha affiancato giocatori di sicura affidabilità, con l’obiettivo dichiarato del salto di categoria.
Coach Gabriele Ceccarelli, alla prima stagione in giallonero, ha a disposizione una vera e propria corazzata, a cui lui è stato bravo a dare una precisa identità di gioco e di squadra. Rotazioni allungate e distribuzione delle responsabilità offensive, questi i marchi di fabbrica di un Montegranaro che nel corso della stagione ha avuto un rendimento molto costante. Il migliore realizzatore è Marcelo Dip che, con 12 punti di media a partita, precede Broglia e Gueye, gli unici altri giocatori stabilmente in doppia cifra. Gli altri big della corazzata marchigiana sono il play Eugenio Rivali, Francesco Bedetti, Vincenzo Di Viccaro ed il confermato Diomede.
Rispetto alla squadra affrontata nel girone di andata il presidente Bigioni ha aggiunto Nelson Rizzitiello, ala che può giocare sia vicino che lontano da canestro e compagno di Marcelo Dip la scorsa stagione con la casacca dell’Eurobasket Roma.
Per Giulianova non sarà di certo una gara facile, vista la differenza di classifica a vantaggio dei marchigiani, ma i giallorossi, domenica scorsa, hanno dimostrato ancora una volta di potersela giocare ad armi pari contro chiunque. Concentrazione massiMa e difesa attenta per tutti i 40′ gioco, queste le chiavi di una partita che l’Etomilu vuole affrontare a viso aperto.
Appuntamento con la palla a due, domani alle ore 18:00, sul parquet del Palasport di Via Ungheria di Montegranaro; arbitrano i sigg. Francesco Venturini di Capannori (LU)ed Alessio Chiarugi di Pontedera (PI).