Alcuni giorni fa è stato pubblicato il crono-programma della messa in
sicurezza delle scuole cittadine: i lavori termineranno a Dicembre 2017,
per cui all’inizio del prossimo anno scolastico la situazione resterà
quella che stanno vivendo oggi le famiglie.
Dallo scorso marzo il Movimento 5 Stelle ha chiesto di utilizzare la
bioedilizia e di non procedere alla ristrutturazione di edifici vecchi
ed obsoleti, come le attuali scuole o il tribunale.
Avevamo detto che non si sarebbe fatto in tempo, e per questo avevamo
chiesto scuole prefabbricate in legno, soluzione che, in un tempo
minore, avrebbe garantito edifici nuovi, energeticamente efficienti e
soprattutto più sicuri.
Invece sono stati stanziati due milioni di euro per i vecchi edifici e i
lavori si protrarranno di fatto fino alla fine dell’anno.
Questa amministrazione non ha una visione di lungo periodo, ma cerca di
mettere le pezze, escludendo soluzioni più rapide ed innovative.
Sfortunatamente però i disservizi ricadranno sulla spalle dei nostri
bambini e delle famiglie.
Margherita Trifoni Movimento 5 Stelle