Iniziati ieri i lavori di rifacimento dei collettori delle acque bianche in via Galilei. Il cantiere, salvo imprevisti dovuti al maltempo, chiuderà entro l’anno.
L’assessore Giampiero Di Candido: ” Nel programma delle opere pubbliche, interventi per contrastare gli effetti delle piogge torrenziali”.
Sono iniziati ieri i lavori di realizzazione di un nuovo tratto di collettore delle acque bianche e la conseguente eliminazione dei canali a cielo aperto esistenti, lungo via Galilei nord.
L’opera interessa il tratto di strada compresa tra gli incroci con via Ippodromo e via Pannella.
E’ prevista anche la sostituzione del tratto terminale, incluso lo scarico a mare, del collettore sul lungomare monumentale. I lavori, salvo imprevisti imposti dal maltempo, si concluderanno entro dicembre.
L’intervento si è reso necessario per fronteggiare adeguatamente, nelle zone interessate, la complessa situazione della rete cittadina di drenaggio delle acque bianche, rete che, in caso di piogge abbondanti, si è mostrata affetta da inefficienze venutesi a creare nel corso di decenni.
Si tratta di un’opera di manutenzione straordinaria e di rifacimento ex novo, finanziata, per 350.000 euro, da un decreto ministeriale. Complessivamente, la cifra impiegata grazie allo stanziamento è di un milione 200.000 euro.
Oltre al citato intervento di manutenzione, saranno realizzati il collettore di via Parma (500.000 euro) e quello di via Bertolino (350.000 euro).
” Ci spiace per eventuali rallentamenti di traffico – commenta l’ assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido – , ma la popolazione conosce bene la necessità di questi lavori. Intervenire per ammodernare la rete e consentire il deflusso delle acque piovane è l’unica azione capace di minimizzare gli effetti delle piogge torrenziali.
Il Comune, nonostante la carenza di personale, sta mantenendo gli impegni e ponendo in essere quanto, in questi mesi, si sta dimostrando irrimandabile e indispensabile per la salvaguardia del territorio”.