In scena, per le vie del centro storico di Giulianova, lo straordinario simbolismo del Presepe Napoletano
Il prossimo 26 dicembre il centro storico di Giulianova tornerà ad animarsi. Dopo due anni di pausa il Presepe Vivente riprenderà vita e lo farà con i personaggi e le ambientazioni tipiche della Napoli del ‘700. “L’ Oltre”, questo sarà il titolo della XXV edizione, metterà in scena lo straordinario simbolismo del Presepe Napoletano. I personaggi che animeranno le viuzze della Giulianova rinascimentale saranno quelli tipici del capoluogo partenopeo, con il loro carico di tradizioni, leggende e aneddoti, che nel tempo si sono mescolati con i brani dei Vangeli, per dare vita a una realtà misterica. Un presepe ricco, così come la Napoli dell’epoca, ricco di personaggi, di oggetti, di ambientazioni, dove il barocco non ha nessuna vergogna di mostrarsi ma anzi incarna lo spirito dei napoletani, rappresenta la loro esuberanza, la loro fantasia e il loro amore per la vita. Un presepe unico nel suo genere che sarà possibile visitare dalle 18.00 alle 22.30, con la novità della prenotazione (non obbligatoria ma consigliata), per evitare le lunghe file di attesa: basterà inquadrare il codice QR e seguire le indicazioni. Ad aprire la manifestazione ci sarà il corteo dei figuranti in abiti popolari settecenteschi alle 17.30, su piazza Buozzi, con la partecipazione straordinaria degli angeli danzanti della “Compagnia dei folli”.
Dopo le chiese, le case e le sagrestie, la nostra sfida con il Presepe vivente, che festeggia il suo XXV anno, è quella di portare il presepe napoletano per le vie e le piazze e dar vita alle statuine, che per una notte non saranno inanimate ma avranno un cuore e parleranno, canteranno, balleranno, per raccontare ai visitatori la ragione della loro presenza al cospetto del Bimbo Gesù.