I primi cumuli di rifiuti spiaggiati dopo le mareggiate di gennaio e febbraio, scaricati dalle piene del fiume Tordino, sono stati portati via dall’arenile di Giulianova.
Le operazioni stanno interessando in modo particolare il tratto sud del litorale giuliese, dove la concentrazione delle macromasse è stata più elevate. Dopo la cernita delle settimane passate, necessaria per separare i rifiuti di plastica e metalli da quelli organici, la Giulianova Patrimonio, società partecipata del Comune, e la Eco.Te.Di., gestore unico nell’ambito dei servizi di pulizia del territorio, hanno iniziato a rimuovere il materiale.
Tonnellate e tonnellate di vegetazione, canne e legname caricate sui container da una pala meccanica della società partecipata e poi sul camion della Eco.Te.Di. Non trattandosi di rifiuti speciali, subiranno il trattamento che viene riservato ai materiali organici che finiscono negli impianti di riciclaggio.
Gli interventi di rimozione dei cumuli andrà avanti per almeno tre settimane, condizioni meteo permettendo. Ma di certo per l’inizio della bella stagione gli interventi saranno portati a termine.
Molto importante è stata la collaborazione offerta dai titolari di concessione demaniale che in questi giorni hanno ripulito l’area di loro pertinenza, consentendo poi alla Giulianova Patrimonio di trasferire i cumuli di materiale nella zona di vagliatura, all’altezza dell’imboccatura del molo sud del porto.
da Cityrumos